Merge sito gruppo 2

This commit is contained in:
La Programmatrice Verde
2025-03-16 11:19:36 +01:00
parent 424502452a
commit 202b491da7
23 changed files with 863 additions and 81 deletions

202
Gruppo 1/Tyerman/index.html Normal file
View File

@@ -0,0 +1,202 @@
<!DOCTYPE html>
<html>
<head>
<meta http-equiv="content-type" content="text/html" charset="utf-8" />
<title>Tyerman</title>
<link id="favicon" rel="icon" href="/favicon2.png" />
<link rel="stylesheet" href="/style.css" />
<link rel="stylesheet" href="../style.css" />
<script src="/script.js"></script>
</head>
<body>
<div id="corpo">
<svg>
<filter id="invecchiamento">
<feTurbulence
x="0"
y="0"
baseFrequency="0.02"
numOctaves="5"
seed="1"
></feTurbulence>
<feDisplacementMap in="SourceGraphic" scale="20" />
</filter>
</svg>
</div>
<div id="contenuto">
<h1 class="titolo"><center>Tyerman</center></h1>
<div class="navbar">
<header>
<center>
<nav>
<ul>
<li>
<a href="/" class="nav-item" tabindex="0">Home</a>
</li>
<li>
<a href="#" class="nav-item" tabindex="0">Gruppo 1</a>
<ul class="dropdown">
<li><a href="/Gruppo 1/Introduzione/">Introduzione</a></li>
<li><a href="/Gruppo 1/Scelta">Scelta Argomento</a></li>
<li><a href="/Gruppo 1/Tyerman">Tyerman</a></li>
<li><a href="/Gruppo 1/Massimo">Massimo Montanari</a></li>
<li><a href="/Gruppo 1/Musarra">Antonio Musarra</a></li>
</ul>
</li>
<li>
<a href="#" class="nav-item">Gruppo 2</a>
<ul class="dropdown">
<li>
<a href="/Gruppo 2/Goffredo di Buglione/">Goffredo di Buglione</a>
</li>
<li>
<a href="/Gruppo 2/Papa Urbano II/">Papa Urbano II</a>
</li>
<li>
<a href="/Gruppo 2/Prima Crociata/">Prima Crociata</a>
</li>
</ul>
</li>
<li>
<a href="#" class="nav-item">Gruppo 3</a>
<ul class="dropdown">
<li><a href="index.html">Le notizie</a></li>
</ul>
</li>
<li>
<a href="#" class="nav-item">Gruppo 4</a>
<ul class="dropdown">
<li><a href="orientamento.html">Orientamento</a></li>
</ul>
</li>
<li>
<a href="#" class="nav-item">Gruppo 5</a>
<ul class="dropdown">
<li>
<a href="/Gruppo 5/albigesi/">Crociata degli Albigesi</a>
</li>
<li>
<a href="/Gruppo 5/pezzenti/">Crociata dei Pezzenti</a>
</li>
</ul>
</li>
<li>
<a href="#" class="nav-item" tabindex="0">Gruppo 6</a>
<ul class="dropdown">
<li><a href="presentazione.html">Presentazione</a></li>
</ul>
</li>
<li>
<a href="#" class="nav-item" tabindex="0">Gruppo 7</a>
<ul class="dropdown">
<li><a href="presentazione.html">Presentazione</a></li>
</ul>
</li>
</ul>
</nav>
</center>
</header>
</div>
<br />
<!--Inizio del contenuto principale-->
<div class="testo">
<h3>Introduzione alla Prima Crociata</h3>
<p>
La prima Crociata era descritta come linizio di una nuova era con la possibilità di far acquisire ai laici lo status di monaco.<br>
Nella prima Crociata possiamo individuare la nascita di un nuovo movimento che ha dato forma alla cristianità occidentale.<br>
Per gli uomini del XII sec. la prima Crociata era stato un evento unico e irripetibile.<br>
</p>
<h3>La Natura della Prima Crociata</h3>
<p>
La prima crociata è ricordata come simbolo di un lealtà e onore, e non come un mezzo per ottenere la salvezza dellanima e né come una nuova forma di guerra santa.<br>
I primi cavalieri crociati vennero soprannominati: “boni milites”.<br>
Lassenza di una istituzione crociata dichiara in modo abbastanza chiaro la trasformazione da unimpresa militare ad unoccasione di pentimento.<br>
</p>
<h3>La Seconda Crociata</h3>
<p>
La seconda crociata non condusse da nessuna parte.<br>
Quelle che noi chiamiamo crociate in realtà comprendevano una serie frammentaria di attività religiose e civili prive di una coerenza ideologia: spedizioni generali; pellegrinaggi privati armati e disarmati.<br>
In seguito è stata definita crociata, nel XII ha acquisito un effettivo significativo.<br>
</p>
<h3>Le Crociate nel contesto Sociale</h3>
<p>
Noi sappiamo che ci furono dei crociati, in cui la percezione era comunque molto distante dalle precise definizioni canonistiche o giuridiche care ad alcuni studiosi del tardo XII secolo.<br>
In un contesto <<non crociato>>, fare la crociata, anche se poteva essere popolare, appariva più come unestensione di attività sociali e religiose.<br>
Partecipare alla crociata non era una vocazione a vita, ma era regolata da norme che ispiravano una cultura distinta dal resto della società laica.<br>
</p>
<img src="../img/crociata3.jpg" class="zoom" id="Immagini">
<h3>Il XII Secolo e la Sua Riflessione sulla Crociata</h3>
<p>
La crociata rimase unattività confusa con altre abitudini e forme.<br>
Il XII secolo fu l'età oscura delle crociate, perché bisognava attendere il papato di Innocenzo III.<br>
Le fonti sulla prima e sulla seconda crociata sottolineano la presenza di un forte impulso di devozione: il desiderio di un atto di pentimento e di remissione dei peccati.<br>
</p>
<h3>Il Pellegrinaggio e la Santità della Crociata</h3>
<p>
I motivi che spingevano alle crociate erano profondamente imbevuti delle aspirazioni e delle ansie spirituali del tempo.<br>
Le crociate erano una missione incentrata sull'elemento del pellegrinaggio.<br>
Durante la seconda crociata, quando Gerusalemme era in mani cristiane, la spedizione in Oriente era definita Odo di Deuil, ovvero una via sancti sepulchri.<br>
La santità dellimpresa si esprimeva nei miracoli che ad essa si accompagnavano e nella convinzione che le vittime fossero martiri.<br>
</p>
<h3>Reazioni alla Prima e alla Seconda Crociata</h3>
<p>
I veterani della prima crociata furono considerati eroi, se avevano partecipato e lì venivano dati dei privilegi materiali, e felloni se avevano disertato.<br>
Le reazioni nei confronti dei sopravvissuti alla fallimentare seconda crociata furono, più smorzate e confuse.<br>
</p>
<h3>Le Crociate come Fenomeno Storico</h3>
<p>
Le crociate non esercitarono uninfluenza generalizzata sul modo di lavorare, con disappunto delle autorità ecclesiastiche.<br>
Le crociate non potevano consultare un sostegno istituzionale anche dopo la fine delle imprese.<br>
Colore che ritornarono a Gerusalemme nel 1099, erano ansiosi di tornare al normale corso delle loro vite.<br>
</p>
<h3>La Figura di Rambaldo di Crotone</h3>
<p>
Rambaldo di Crotone fu uno degli eroi della prima crociata, e godeva della reputazione di primo crociato entrato a Gerusalemme; molti ricordano il suo eroismo.<br>
Le autorità ecclesiastiche, visto il litigio con un monaco, lo proibirono di portare le armi per 14 anni.<br>
</p>
<h3>Le Crociate come Topos della Società Medievale</h3>
<p>
La prima crociata poteva avere ampliato il campo dazione delletica cavalleresca e creato nuovi eroi.<br>
Le crociate rappresentano un topos della società medievale; Sebbene molto antica riesci ad essere attuale e a conservare intatta la sua capacità di affascinare.<br>
</p>
<img src="../img/crociata4.jpg" class="zoom" id="Immagini">
<h3>La Crociata nellImmaginario Collettivo</h3>
<p>
Limmagine della crociata è quindi inamovibile nella mentalità occidentale.<br>
La crociata riecheggia ancora nellimmaginario collettivo e negli intelletti come una persistente icona della cultura occidentale.<br>
</p>
<h3>Riflessioni Finali sulle Crociate</h3>
<p>
La crociata come istituzione esisteva solo come espressione di desideri e di politiche per la realizzazione delle quali la guerra santa era utile ma non prioritaria.<br>
La crociata non può essere adeguatamente definita attraverso le sue caratteristiche intrinseche poiché è esistita solo in relazione alle contingenze dettate dal mutevole contesto occidentale.<br>
Una delle conseguenze è la constatazione che né le interpretazioni pluraliste né quelle tradizionaliste sono completamente accettabili.<br>
</p>
<h3>Conclusione: Le Crociate come Fenomeno Complesso</h3>
<p>
Le crociate furono mutevoli non perché ebbero esistenza autonoma e distinta, quanto piuttosto perché risposero alle istanze e spesso assorbirono i modi di coloro che videro nelle sue forme associate, nei rituali, nella retorica e nelle tradizioni un mezzo per soddisfare i più diversi e mutevoli bisogni.<br>
</p>
</div><!--end testo-->
<br />
<br />
<br />
<center>Classe 3I2</center>
</div><!--end contenuto-->
</body>
</html>